*Kom Emine*
strada
Kom-Emine è l'ultima sezione del percorso europeo E3 a lunga distanza che collega l'Oceano Atlantico e il Mar Nero.
La parte bulgara parte da Monte Kom (2016 m) molto vicino al confine con la Repubblica di Serbia e segue la spina dorsale del Monti Balcani (Stara Planina in bulgaro), che ha dato il nome all'intera penisola, prima di raggiungere la costa del Mar Nero più di 600 km dopo.
Lungo il percorso il sentiero sale su tutte le vette iconiche della catena montuosa dei Balcani in Bulgaria, di cui circa 30 con un'altitudine di oltre 2000 m, alcune con un pronunciato rilievo alpino.
Il percorso termina ufficialmente davanti al faro a Capo Emine, che è il punto più orientale dei Monti Balcani, ma a solo mezz'ora di escursione in discesa si trova l'incredibile spiaggia di sabbia fine di Irakli, dove gli escursionisti possono lavare via la polvere e la fatica, accumulate durante le lunghe giornate di cammino.
Kom-Emine è il più popolari percorso in Bulgaria e migliaia di turisti lo attraversano a piedi o in bicicletta ogni anno. Occasionalmente gli appassionati di ultramaratona lo usano come arena per stabilire record: il tempo più veloce (supportato) è appena inferiore a 4 giorni e 8 ore e mezza.
Punto di partenza
Monte Kom (2016 m) (43°10’26.0″N 23°03’07.5″E)
Punto finale
Capo Emine (42°42’05.0″N 27°54’00.2″E)
In quali città e paesi passa l'E-path
Lakatnik, Caldaia, Villaggio Planinitsa, villaggio di Daskotna, Villaggio di Dobra Polyana, villaggio di Kozichino, Villaggio Emona.
Lunghezza
Tra 600 e 700 km a seconda che l'escursionista segua sempre il sentiero di cresta o scelga di scendere verso alcuni rifugi e paesini.
Percorso a terra del percorso E
- Mt. Kom – Rifugio Petrohan – 3-4 ore;
- Rifugio Petrohan – Rifugio Proboinitsa – 5 ore;
- Rifugio Proboinitsa – Rifugio Trastenaya – 6 ore;
- Rifugio Trastenaya – Rifugio Leskova – 6 ore;
- Rifugio Leskova – Passo Vitinya – 10 ore;
- Passo Vitinya – Rifugio Chavdar – 6 ore;
- Rifugio Chavdar – Rifugio Momina Polyana – 8 ore;
- Rifugio Momina Polyana – Rifugio Eho – 9 ore;
- Rifugio Eho – Rifugio Dobrila – 11 ore;
- Rifugio Dobrila – Rifugio Botev (traversata alpina) – 10 ore;
- Botev Mountain Shelter – Rifugio Mazalat – 10 ore;
- Rifugio Mazalat – Rifugio Buzludzha – 9 ore;
- Rifugio Buzludzha – Base sciistica Gramadliva – 10 ore;
- Base sciistica Gramadliva – Rifugio Chumerna – 11 ore;
- Rifugio Chumerna – Rifugio alpino Vratnik – 9 ore;
- Rifugio di montagna Vratnik – Città di Kotel – 8 ore;
- Città di Kotel – Rifugio Varbitsa Pass – 9 ore;
- Rifugio Passo Varbitsa – Rifugio Hazim Gorskia – 12 ore;
- Rifugio Hazim Gorskia – Rifugio Topchiysko – 12 ore;
- Capanna Topchiysko – Villaggio di Kozichino – 6 ore;
- Villaggio di Kozichino – Capo Emine – 11 ore.
Maps
Sistema di marcatura
La sezione bulgara del percorso E3 è ben segnalata con segnaletica rossa standard e segnaletica.
Le parti esposte del percorso hanno anche la segnaletica invernale: pali di metallo dipinti di nero e giallo su cui sono montate piastre azimutali.
Pratico
Tradizionalmente, la parte bulgara della E3 è percorsa da turisti moderatamente preparati per 21 giorni con una durata media giornaliera delle escursioni dalle 7 alle 12 ore al termine delle quali si raggiunge un rifugio o un rifugio. Volendo, alcune tappe possono essere ulteriormente suddivise per rendere meno faticosa la camminata.
La maggior parte di Kom-Emine non richiede una formazione tecnica particolare, ma ci sono alcuni tratti nel Parco Nazionale dei Balcani Centrali con pronunciato rilievo alpino che sono adatti solo agli escursionisti più esperti, soprattutto in inverno quando i ramponi sono altamente raccomandati.
Gli escursionisti devono tenere presente che Stara Planina agisce come una barriera climatica naturale e i cambiamenti climatici sono improvvisi e le nebbie, i forti venti e i temporali sono comuni anche durante i mesi estivi.
Alloggio
Numerosi rifugi e rifugi sono disponibili per il pernottamento secondo l'itinerario consigliato di 21 giorni. La capacità di alcuni di essi è limitata e in alta stagione gli escursionisti dovrebbero prenotare con largo anticipo per garantire il loro soggiorno. L'uso delle tende è generalmente consentito, ma al di fuori delle aree protette dove sono imposte rigide restrizioni.
Alimentare
Il percorso Kom-Emine attraversa solo due città e alcuni villaggi e la possibilità di acquistare generi alimentari è piuttosto limitata. La maggior parte dei rifugi e dei rifugi di montagna lungo il sentiero offre pasti cucinati, ma la varietà è raramente varia. Alcuni tratti di cresta non hanno fonte di acqua potabile ed è importante fare scorta per la giornata.
Viaggi
Per la maggior parte del sentiero Kom-Emine attraversa la cresta dei Monti Balcani, ma a intervalli regolari attraversa la rete stradale nazionale e che può essere utilizzata per organizzare rifornimenti aggiuntivi o per unirsi o abbandonare il sentiero se si prevede di percorrerlo a tratti .
ingranaggio
I turisti necessitano della consueta attrezzatura personale adatta all'alta montagna con possibili basse temperature anche durante la stagione estiva.
In inverno Kom-Emine è adatto solo a escursionisti esperti e ben allenati, dotati di tutta l'attrezzatura da montagna necessaria come sci o ciaspole, ramponi, piccozze, ecc.
Collegamenti
visitcentralbalkan.net/-2.html
Kom-Emine su Hiking-Trails.com